Saranno oltre 800 tra musei, gallerie, associazioni e luoghi d'arte pubblici e privati a partecipare sabato 11 ottobre alla decima edizione della Giornata del Contemporaneo, promossa dall'Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani (Amaci).
«Dobbiamo investire sull'arte contemporanea. Il nostro paese è in un colpevole ritardo sull'arte contemporanea. Una delle urgenze è acquisire patrimonio, non svegliarsi troppo tardi. Anche per questo sto lavorando su una norma che esiste già e che permette di pagare tasse e contributi allo Stato con opere d'arte. Abbiamo giustamente investito su conservazione e tutela di quello che ci hanno lasciato le generazioni passate - spiega Franceschini - È un dovere assoluto, sancito dalla Costituzione. Il Sistema Paese ha però creduto poco nella contemporaneità. Eppure tutto è stato contemporaneo: la Domus Aurea è stata architettura contemporanea, la pittura di Raffaello è stata contemporanea così come la musica di Rossini. Anche oggi abbiamo un patrimonio formidabile di talenti e giovani, che arrivano a punte di eccellenza nel mondo: dobbiamo investire su di loro".
Prima
mossa del ministero, dunque, la creazione di una Direzione generale
dell'arte e architettura contemporanea e periferie urbane che "lavorerà
insieme alla nuova Direzione educazione e ricerca. Stiamo anche
collaborando con il Ministero dell'Istruzione aggiunge Franceschini - La
prima iniziativa sarà un festival della lettura, il 29 e 30 ottobre, ma
vogliamo portare nelle scuole anche l'arte e la musica contemporanea".
Per i talenti, "bisogna investire sui giovani e tornare ad acquisire
opere e patrimonio. Ai ministri dei beni culturali europei ho proposto
degli scambi tra artisti e paesi che ricordino l'Erasmus". E poi c'è la
promozione dei musei, in un paese con l'Italia in cui il patrimonio
"classico", spesso fruibile gratuitamente tra chiese e piazze delle
nostre città, rischia di offuscare le nuove creatività. "Tra i musei -
dice Franceschini – bisogna fare sistema, a prescindere se sono pubblici
o privati. Investimento significa risorse, ma anche crederci, fare
sistema, mettere insieme tutte le cose straordinarie che ci sono e che
magari non si parlano tra di loro perché hanno proprietà diverse. C'è un
ritardo da recuperare e sono molte le cose da fare, ma stiamo
lavorando E
quando parlo di investire – ha precisato Franceschini - non mi
riferisco soltanto a un impegno di tipo economico, ma anche a uno sforzo
teso a creare sinergie tra pubblico e privato, tra Stato e comuni '' .
L'elenco completo dei luoghi d'arte aperti sabato e degli eventi é
scaricabile dal sito www.amaci.org.
Articolo di Marilena Pirrelli su Sole 24ore
la galleria ROSSOCINABRO che ospita i lavori di Stefano Mariotti.
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